Dalla ricerca Istat “Stereotipi, rinunce, discriminazioni di genere” emerge il ritratto di una nazione ancora intrappolata negli stereotipi di genere.“Sebbene una parte cospicua della popolazione sembra aver lasciato perdere la convinzione che gli uomini debbano prendersi maggiori responsabilità delle donne, continua a esistere uno zoccolo duro che resiste al cambiamento”, commenta la curatrice dello studio Linda Laura Sabbadini, capo dipartimento dell’Istat.
Ma per avere un quadro mondiale della situazione dobbiamo far riferimento al Global Gender Gap Report 2013. L’Italia ha guadagnato 9 posizioni, dall’80esima del 2012 alla 71esima, ma resta due posizioni dopo la Cina.
Il nostro Paese è ancora molto lontano dal garantire la parità di diritti tra uomini e donne. Nello specifico occupiamo il 44° posto nella politica, il 65° per la scuola, il 72° per la salute e il 99° per l’uguaglianza nel mercato del lavoro.
Il Gender Gap è un problema internazionale. Ecco come ne parla la pubblicità, in Italia e all’estero.