La nostra piattaforma condivisa, è questo il nome del club del libro che Emma Watson ha creato su Goodreads (social network con protagonisti libri e lettori) che ha coinvolto in soli tre giorni quasi 80 mila tra donne e uomini.
L'obiettivo per lettrici e lettori interessati è leggere un libro al mese, sottolinearlo e commentarlo. L'attrice posterà poi alcune domande/citazioni per avviare una conversazione e discussione collettiva durante l’ultima settimana.
Il primo titolo, suggerito dall'attrice sui social, è "My Life on the Road", ultimo lavoro di Gloria Steinmen, pilastro del movimento di emancipazione americano.
Ed è proprio questa la particolarità di questo appuntamento mensile: le letture femministe.
Nessuno avrebbe mai pensato che il libro di una femminista famosa negli anni Sessanta avrebbe mai potuto attirare l’attenzione di tanti giovani che il progetto vede coinvolti tra selfie e tweet, desiderosi di leggere e confrontarsi.
La stessa Emma dichiara "Come parte del mio lavoro con UN Women, ho iniziato a leggere tutti i libri e i saggi sull’Uguaglianza su cui sono riuscita a mettere le mani. C’è tantissimo materiale fantastico! Divertente, d’ispirazione, triste, che spinge a pensare, che dà forza! Ho scoperto così tanto che, alle volte, mi è sembrato la testa mi stesse per esplodere… Ho deciso di iniziare un Club del Libro Femminista, perché voglio condividere cosa sto imparando e ascoltare anche cosa ne pensate".
Nota ai più come Hermione, uno dei personaggi principali della saga di Harry Potter, l'attrice da tempo collabora con UN Women, l'organismo delle Nazioni Unite per l'emancipazione femminile, per porre fine alla disparità di genere.
Lo scorso anno lanciarono la campagna #Heforshe, un movimento per l'uguaglianza di genere nato per unificare gli sforzi di donne e uomini.